Byakugan
Il Byakugan è l’abilità innata del Clan Hyuga del Villaggio della Foglia estremamente aristocratico che si divide in due branchie: la casata principale e quella cadetta. Solo la prima può apprendere le mosse segrete derivanti dal Byakugan mentre la seconda è stata formata per proteggere la casata principale e preservare la purezza della loro abilità innata.
Comunque, Neji riuscirà a sviluppare le tecniche autonomamente, pur non appartendendo alla casata principale.
Il Byakugan è una abilità innata basata sugli occhi (doujutsu), e quando viene attivato appaiono le pupille e vi è una dilatazione dei vasi sanguigni lungo le tempie.
Questa potentissima Kekkei Genkai presenta varie caratterische, come la possibilità per l’utilizzatore di avere una visuale di quasi 360° (con l’eccezione però di un punto cieco di un grado, situato generalmente dietro la schiena del possesore, esattamente in corrispondenza della vertebra toracica).
Questa pupilla speciale consente soprattutto di poter visualizzare e di conseguenza attaccare il flusso di chakra interno al corpo dell’avversario, permette inoltre di guardare attraverso le cose e di riuscire addirittura a conoscere i pensieri dell’avversario mediante la sola osservazione degli occhi. Il Byakugan consente una vista frontale chilometrica nonchè una percezione globale di cio che avviene nell’ambiente circostante in un raggio di decine di metri (le distanze effettive variano a seconda dello sviluppo del Byakugan).
Questa Kekkei Genkai viene usata congiuntamente con lo Juuken, uno stile di combattimento che consente di agire sul sistema circolatorio del chakra dell’avversario alterandolo e provocando gravissimi danni agli organi interni (tecnica del “pugno gentile”).
Essendo in grado di vedere l’intero movimento del chakra all’interno di un corpo, uno Hyuga può anche individuare i 64 punti di chiusura (tenketsu) dai quali fuoriesce il chakra: bloccando questi punti l’avversario non può più disporre del proprio chakra, ed è quindi impossibilitato ad utilizzare qualsiasi tecnica; inoltre i maestri dello Juuken posseggono il pieno controllo dei loro punti di chiusura e possono emettere il chakra da qualunque tenketsu scelgano (Neji riesce ad emmettere il chakra da tutta la superficie del corpo).
Per potere essere attivato il Byakugan necessita l’esecuzione di differenti posizioni delle mani (Ratto, Cane, Ratto, Tigre) e una volta attivo è in grado di vedere pressochè tutto (attraverso gli oggetti, nel buio, nella nebbia… il tutto a grandi distanze).
La sua straordinaria abilità percettiva lo rende pertanto estremamente utile nell’individuzione dei nemici e nelle missioni di ricerca.
Nel complesso questa Kekkei Genkai è considerata superiore allo Sharingan (che risulta tra l’altro un derivato del Byakugan evolutosi in modo a sè stante), tuttavia la versione finale dello Sharingan (Mangekyou Sharingan) viene reputato addirittura piu potente dell’abilità innata degli Hyuga.
1° Stadio - In questa prima fase del Byakugan il possessore ha un’angolo visivo di circa 200°. La pupilla è sviluppata al punto da riuscire a vedere il sistema circolatorio del chakra dell’avversario nonstante i punti di fuga e le porte non siano ancora visibili. La vista puo arrivare a raggiungere frontalmente i 500 metri e si può vedere attraverso degli oggetti spessi al massimo 1 metro. Le tecniche utilizzabili in questo stadio sono: “Chakra tagliente” e “Velo di Chakra”.
2° Stadio - In questa fase l’angolo visivo del Byakugan è di circa 300°, e, oltre al sistema circolatorio del chakra, si possono vedere le porte, nonostante i punti di fuga risultino ancora non completamente visibili. La vista frontale raggiunge i 1000 metri. Si riesce a percepire tutto ciò che avviene attorno all’utilizzatore in un raggio di 25 metri, ed è inoltre consentita una visione attraverso tutti gli oggetti aventi uno spessore massimo di 2 metri. Le tecniche che possono essere utilizzate in questo secondo stadio sono: “Velo di Chakra”, “Tecnica delle 64 Chiusure”, “Rotazione Suprema”,”Proiettili di Chakra”,”Colpo ai punti di fuga” e “Hakke Kuushou”.
3° Stadio - Nella terza fase il Byakugan raggiunge un angolo visivo di 359°; è possibile vedere tutto il sistema circolatorio del chakra, le porte e i punti di fuga. La vista frontale raggiunge i 2,5 Km e consente una visione circolare completa in un raggio di 50m. In questo livello l’utilizzo dello juuken non comporta alcun consumo di chakra e permette di vedere attraverso gli oggetti che presentano uno spessore massimo di 5 m, oltre a poter vedere attraverso la nebbia. Le tecniche di livello 3 sono le seguenti : “Velo di Chakra”, “Tecnica delle 128 Chiusure”, “Gabbia di Chakra” e “Spada di Chakra.”
4° Stadio - In questa fase il Byakugan può essere attivato senza alcuna posizione delle mani, e oltre all’angolo visivo di 359° vi è la possibilità di indirizzare la propria vista nell’unico punto cieco del valore di 1°, escludendo però tutto il resto. La vista arriva a raggiungere frontalmente i 5 Km e circolarmente i 100 metri, in più si può vedere attraverso oggetti di qualsiasi spessore e attraverso la nebbia. In questo stadio è possibile utilizzare la tecnica piu potente del clan Hyuga: “Il sigillo degli Hyuga”.
Lo Sharingan è una Kekkei Genkai del Clan Uchiha basata sugli occhi (doujutsu), che non è però utilizzabile da tutti i membri del clan, ma solamente dai piu dotati. Lo Sharingan risulta un derivato del Byakugan ma a differenza dell’abilità innata degli Hyuga presenta proprietà e abilità differenti.
Una delle abilità piu famose dello sharingan è quella di riuscire a memorizzare con grande accuratezza ninjutsu, genjutsu e taijutsu, tuttavia per riuscire ad utilizzare le tecniche memorizzate è neccessario che il portatore abbia il necessario allenamento (fisico o spirituale) altrimenti l’effetto della tecnica rischia di farsi risentire subito dopo averla utilizzata. Ovviamente lo sharingan non è in grado di copiare le abilità innate (in quanto caratterizzate dal DNA), nè di effettuare evocazioni senza stringere patti di sangue.
Questa Kekkei Genkai garantisce all’utilizzatore un esponenziale aumento dei riflessi e della percezione visiva, consente di seguire e prevedere il movimento di oggetti che si muovono a grande velocità, evitandoli facilmente. Lo sharingan è in grado di prevedere anche i movimenti degli avversari e i punti dove essi andranno a colpire, questa straordinaria abilità percettiva risulta estremamente utile anche nell’ambito dei genjutsu, infatti la maggior parte di queste tecniche illusorie risultano pressochè inefficaci.
Questa abilità innata consente anche di ossevare il movimento e il flusso del chakra dell’avversario anche se in modo estremamente inferiore al Byakugan.
Lo Sahringan possiede inoltre una particolare capacità ipnotica grazie alla quale si possono suggestionare i pensieri e le azioni dell’avversario: questa caratteristica, congiunta alla capacità di riprodurre anticipatamente le mosse dell’avversario, fa pensare che lo sharingan possa vedere nel futuro, quando si tratta ivece di una semplice suggestione ipnotica (come Zabusa ha affermato nello scontro con Kakashi).
Lo Sharingan si manifesta per la prima volta nel soggetto quando questi si trova a dover fronteggiare situazioni di grave pericolo o di grande tensione e dopo la sua prima apparizione puo essere attivato abitualmente convogliando una dose di chakra negli occhi. Per essere attivata questà abilità non richiede alcun sigillo con le mani ed una volta in funzione non comporta spreco di chakra nonostante le tecniche eseguite congiuntamente allo sharingan disperdano molta piu energia del normale.
La potenza dello sharingan si basa sul numero di tomoe presenti nell’iride dell’occhio:
Nel primo livello lo sharingan appare ancora in una fase intermedia, l’iride dell’occhio diviene rossa e compare un tomoe, il quale permette di cominciare ad intuire i movimenti dell’avversario.
Nel secondo livello i tomoe attorno all’iride sono due; grazie a questo stadio oltre all’intuizione si possono anticipare le mosse dell’avversario e scorgere la differenza tra corpi reali o cloni.
Nel terzo livello lo sharingan completa la sua formazione con tre tomoe per occhio presenti nell’iride; in questo stadio il portatore riesce a vedere chiaramente i movimenti futuri che compierà il proprio avversario e avrà inoltre la facoltà di copiare i taijutsu, i ninjutsu o i genjutsu che verranno utilizzati contro di lui.