Trama
Detective Conan è la storia di Shinichi Kudou, studente al secondo anno della Scuola Superiore Teitan, con la passione per le indagini poliziesche. Un giorno, mentre è al Luna Park insieme alla sua amica d'infanzia Ran, nota due tipi sospetti e decide di seguirli. Questi, appartenenti ad un'importante organizzazione criminale, accortisi della sua presenza, lo tramortiscono con un colpo alla testa per poi fargli ingoiare un veleno. Ma per fortuna il farmaco non uccide il povero Shinichi, il quale però, risvegliandosi, scopre di essere diventato un bambino di circa sei o sette anni.
Non sapendo cosa fare, Shinichi decide di andare a casa del suo vicino e amico, il Dottor Agasa il quale, venuto a conoscenza di ciò che gli era accaduto, consiglia al ragazzo di non rivelare la sua storia a nessun altro, affinchè non venga messo in pericolo.
Ormai gli abiti che ha indosso sono troppo grandi per lui così Shinichi decide di andare a casa sua per cambiarsi ma all'improvviso arriva Ran. Preso alla sprovvista quando questa gli chiede come si chiami, Shinichi si volta e legge su un libro nella libreria Arthur Conan Doyle e su un altro Edogawa Ranpo (scrittore giapponese di romanzi gialli), quindi risponde "Conan Edogawa".
La storia di base è più o meno questa. La serie, che conta oltre quattrocento episodi ed è tutt'ora in produzione, si svolge raccontando ad ogni puntata un caso dalla dinamica complicata che Conan riesce a risolvere.
In quanto anime, naturalmente non manca di parlare dei sentimenti. Le storie più importanti sono quelle tra Shinichi e Ran, Heiji e Kazuha, Satou e Takagi e, in un certo senso Kogoro ed Eri Kisaki.
Nell'idea dell'autore il protagonista doveva essere un liceale; in seguito però pensò che fosse più interessante, per lo svolgersi della storia, un protagonista bambino, per vedere in che modo poteva spiegare le sue teorie sui casi al mondo degli adulti.
Le invenzioni
Per aiutare Conan e la squadra dei giovani detective, il Dottor Agasa ha realizzato diverse invenzioni. La maggior parte vengono utilizzate da Conan e più volte si sono rivelate utili sia per trovare il colpevole che per sfuggire da situazioni pericolose.
Cravattino - simulatore di voce
All'apparenza è un normalissimo cravattino ma in realtà nasconde al suo interno un modulatore di voce. E' uno degli oggetti più utilizzati da Conan che se ne serve per usare la voce di Kogoro (la numero 59) e fornire la soluzione ai casi che affronta. Per regolare la voce è presente una sorta di manopola numerata, ad ogni numero corrisponde una voce differente. Quando la voce deve provenire da un punto distante da dove si trova Conan, è possibile utilizzare dei bottoni-altoparlanti da applicare nel punto in cui deve provenire la voce. Altro caso in cui quest'invenzione si rivela molto utile è quando Conan telefona a Ran, infatti utilizza il simulatore per poter parlare con la voce di Shinichi e rassicurarla.Orologio spara aghi soporiferi
Altro oggetto molto utilizzato, l'orologio di Conan permette di sparare aghi soporiferi che addormentano chi viene colpito.
Solitamente Conan lo utilizza per far addormentare Kogoro e poter così fornire al suo posto la soluzione ai casi, altre volte però è servito anche come arma difensiva per far addormentare i criminali. Questo orologio è fornito anche di una pila per poter vedere anche quando non è presente la luce. Anche gli altri componenti della squadra dei giovani detective lo posseggono, però nella versione con solo la pila.Scarpe potenziatrici
Le scarpe da ginnastica di Conan hanno una particolarità, sono in grado di stimolare i nervi del piede per aumentare la forza dei calci! Tale caratteristica, unita alla grande abilità di Shinichi che per anni ha giocato a calcio, permettono a Conan di tirare calci fortissimi e precisissimi con i quali più volte ha messo al tappeto i malintenzionati. Per metterle in azione basta girare una rotella con la quale è possibile regolare la potenza del calcio.
Skateboard ad energia solare
Il mezzo di locomozione a disposizione di Conan. Il suo skateboard funziona ad energia solare, con l'inconveniente quindi di smettere di funzionare non appena cala la notte. Nonostante questo più volte si è rivelato utile per inseguire i criminali.
Occhiali radar
Per nascondere la propria vera identità Shinichi è stato costretto in fretta e furia ad indossare gli occhiali di suo padre che ha trovato in un cassetto. Col tempo però questi occhiali sono diventati qualcosa di più, infatti il Dottor Agasa li ha attrezzati con un radar che permette di seguire gli spostamenti delle persone a cui Conan ha attaccato uno dei propri bottoni segnalatori. Sono forniti di un apposito bottone che schiacciato fa uscire un'antenna per catturare meglio le onde.Spilla trasmettitore
La spilla-distintivo posseduta dai componenti della squadra dei giovani detective in realtà è un trasmettitore che gli permette di essere sempre in contatto gli uni con gli altri. Molto utile quando è necessario separarsi per agire su diversi fronti per poter comunicare le novità, viene anche utilizzata come semplice mezzo di comunicazione per sentirsi ogni tanto. La spilla raffigura Sherlock Holmes e riporta la scritta "Detective boys".
Bretelle elastiche
Le bretelle di Conan non solo reggono i pantaloni ma diverse volte lo hanno anche tratto in salvo, infatti sono molto elastiche e resistenti caratteristiche grazie alle quali è possibile sollevare anche pesi altrimenti impossibili da alzare a mano.Origine dei Nomi
I nomi in "Detective Conan", sia quelli dei personaggi principali che dei secondari e persino i luoghi, le scuole... hanno dei significati particolari. I nomi dei protagonisti, per esempio, hanno quasi tutti a che fare con i gialli: alcuni sono tratti dai nomi di giallisti famosi, altri da romanzi e così via. I nomi dei personaggi secondari, invece, spesso sono gli stessi dei componenti dello staff che crea il manga o l'anime, oppure persone che hanno significato molto per l'autore (per esempio uno dei personaggi ha nome Yutaka Abe, un famoso mangaka che l'autore ha incontrato all'epoca dell'Università). Per quanto riguarda i luoghi poi, anche questi hanno più o meno a che fare con i romanzi gialli. Di seguito viene proposto un elenco con un pò di questi nomi particolari.Personaggi
Conan Edogawa: da Sir Arthur Conan Doyle, autore di "Sherlock Holmes" e Edogawa Ranpo, noto giallista giapponese
Agasa Hiroshi: deriverebbe dalla pronuncia giapponese di Agatha Christie, in cui il "th" verrebbe pronunciato come una s
Eri Kisaki: Ellery Queen, dal momento che in giapponese regina (queen) si dice kisaki
Ispettore Juzo Megure: sarebbe in realtà l'ispettore Jules Maigret (tra l'altro in Francia Megure viene proprio chiamato così)
Mouri Ran: Maurice Lublanc, il creatore di Arsenio Lupin (in giapponese il nome diventa Mourisu Ruburan)
Kogoro: ispirato da Kogoro Akechi, un detective giapponese presente nelle storie di Edogawa Ranpo
Shiho: probabilmente viene da Sherlock Holmes
Wataru Takagi: è il nome di uno dei doppiatori, che oltre al suo omonimo doppia anche Genta
Yukiko Fujimine: prende spunto dal nome della ragazza del gruppo di Lupin III, Fujiko Mine
Heiji Hattori: Hattori è il cognome di un personaggio della una serie TV nipponica "Tantei monogatari", il nome invece è quello di Zenigata, celebre ispettore dell'epoca Edo
Yoko Okino: Nome di una mangaka
Shuichi Akai: Stesso nome del suo doppiatore, Shuichi Ikeda, il cognome invece significa "rosso" e deriva da uno dei personaggi più famosi tra quelli doppiati proprio da Ikeda san: Char Aznable di "Mobile Suit Gundam", soprannominato "Akai suisei" (Cometa rossa)
Jodie Santemillion: il nome di copertura utilizzato dall'agente Jodie deriva da Jodie Foster, attrice nel film "Il silenzio degli innocenti" (1991) e dal nome di un vino rosso francese di Bordeaux, il Saint-Emillion. Inoltre il cognome ricorda anche l'anagramma di "Eliminations"
Jodie Starling: il nome, come già detto, deriva da Jodie Foster, mentre il cognome è lo stesso dell'agente dell'FBI Clarice Starling sempre nel film "Il silenzio degli innocenti"
Yutaka Abe: Uno dei personaggi secondari, comparso nel volume 2 del manga, porta il nome di un famoso mangaka che Gosho Aoyama ha incontrato ai tempi dell'Università
Masaki Negishi: Uno dei personaggi secondari, comparso anch'esso nel volume 2 del manga, porta il nome di uno dei collaboratori di Aoyama
Aso: Il maggiordomo comparso nel volume 1 del manga, porta il cognome (il nome non viene citato) di uno dei collaboratori di Aoyama, Keiji Aso
Keiji Aso: Colui che ha ingaggiato Kogoro mandandogli una lettera nel volume 8 del manga, è omonimo di uno dei collaboratori di Aoyama
Luoghi e altro
Beika: il quartiere dove i personaggi vivono, sarebbe tratto da Baker Street, strada in cui vive Sherlock Holmes
Teitan: il liceo di Ran, si ottiene invertendo i caratteri della parola "tantei", che in giapponese significa "detective"
Mantendo: nome di una ditta di videogiochi che compare più volte nella storia, nasce dalla storpiatura della famosissima "Nintendo"
credo abbia ragione shin